Il cantiere di ricostruzione del Ponte della Rana sta per partire. Mancano sempre meno giorni al momento in cui la ditta appaltatrice, Frantoio Fondovalle, comincerà a organizzare il cantiere e in seguito procederà con la demolizione. «Sono le tre le date fondamentali che porteranno all’avvio dei lavori – spiega il sindaco, Simone Saletti –: la prima è il 19 aprile, martedì prossimo, in cui Hera inizierà i lavori sulla provinciale Virgiliana per il collegamento delle linee e del gas principali. La data più importante per quanto riguarda la cittadinanza è tuttavia il 2 maggio – prosegue il primo cittadino –: a decorrere, da questo momento, il Ponte della Rana verrà definitivamente chiuso al traffico veicolare, per consentire gli ultimi lavori di Hera, e non riaprirà più fino al termine della ricostruzione. Infine, la terza data chiave: il 6 giugno – chiosa Saletti –. Da questo momento, Frantoio Fondovalle organizzerà il cantiere e comincerà la demolizione della struttura».

Il cantiere di via Pironi è terminato, e la strada è tornata alla normale viabilità. Il cantiere sulla passerella ciclopedonale sta seguendo il programma dei lavori, con l’installazione dei bypass di acqua e gas. Adesso, quindi, è la volta di coinvolgere via Vittorio Veneto, a pochi passi dal Ponte della Rana. La 'fase 3' dei lavori partirà martedì 29 marzo, al termine del consueto mercato settimanale.

«Si tratta della terza opera preliminare alla demolizione e ricostruzione del ponte – spiega il sindaco, Simone Saletti –. In questo caso, verranno sostituite e ammodernate le tubature di acqua e gas che dal Ponte Rana vanno verso il centro città, rendendole più performanti in relazione ai moderni utilizzi delle utenze da parte dei cittadini e delle imprese».

Quasi in contemporanea con il cantiere lungo via Pironi, ha preso il via anche l’intervento presso la passerella ciclopedonale adiacente al Ponte della Rana. La passerella è quindi attualmente chiusa, al fine di consentire l’installazione delle tubature provvisorie di acqua e gas, e pedoni e ciclisti devono transitare per il percorso protetto creato appositamente sul ponte.

«Si tratta dell’intervento che precede la chiusura dell’imbocco di via Vittorio Veneto – esordisce il sindaco, Simone Saletti –. Durante il prossimo mese, la passerella continuerà a rimanere chiusa, al fine di consentire il pieno svolgimento del cantiere, ma questo sarà l’unico periodo in cui gli utenti deboli della strada dovranno transitare sul ponte, per quanto su un tracciato dedicato, dal momento che il percorso ciclopedonale rimarrà poi aperto durante tutti i lavori di demolizione e ricostruzione».

Sono ufficialmente partiti i lavori propedeutici alla demolizione e ricostruzione del Ponte della Rana, l’infrastruttura che collega il centro del Capoluogo con il Quartiere del Sole e tutta la zona Ovest della Città. Il primo intervento, partito ieri, riguarda l’ammodernamento e la sostituzione delle linee di acqua e gas in un tratto di via Pironi.

«Un’operazione necessaria e propedeutica allo spostamento vero e proprio dei sottoservizi dal ponte, che cominceranno nel giro di due settimane – sono le parole del sindaco, Simone Saletti –. Sono molto soddisfatto della partenza di questi lavori: il Ponte della Rana, oltre ad essere l’opera di ricostruzione pubblica post-sisma più attesa dalla comunità, rappresenta anche il cantiere che più di tutti ha sofferto le speculazioni sui prezzi delle materie prime iniziati lo scorso anno. L’acciaio – prosegue Saletti – era balzato a cifre esorbitanti, anticipando quello che sta succedendo adesso con i prezzi del gas e dei carburanti. Tuttavia, grazie a un confronto continuo con la ditta e grazie alla volontà comune di portare a termine l’opera, adesso siamo ufficialmente partiti».