Il Comune di Bondeno ha presentato una nuova candidatura ai fondi del Pnrr: questa volta, si tratta di una palestra multifunzione da realizzare nel Capoluogo, in un terreno già di proprietà dell'Ente. Candiatura con missione 'Inclusione e coesione'.
L’Amministrazione ha quindi approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica pari a 1 milione 850 mila euro, fra lavori, oneri di sicurezza, progettazione, iva e imprevisti. «Abbiamo tentato a lungo di arrivare alla candidatura di una nuova palestra per Bondeno, e finalmente ci siamo riusciti – è il commento di soddisfazione del sindaco, Simone Saletti –: la nostra comunità ne ha bisogno perché conta su svariate associazioni sportive, la maggior parte delle quali con una storia ultra cinquantenaria e comunque tutte con un solido vivaio giovanile. Dopo aver candidato svariati interventi di edilizia scolastica e di consolidamento e rafforzamento dei ponti – chiosa Saletti –, adesso ci impegniamo anche sul fronte dello sport, con la consapevolezza che, spesso, quando la progettazione è buona, i risultati arrivano e sono molto positivi».
L’investimento proposto dall’Ente riguardai servizi e le infrastrutture sociali di comunità, «dal momento che rientra nella missione 5 del Pnrr, ovvero quella relativa all’inclusione e alla coesione – spiega il vicesindaco con delega ai Servizi sociali, Francesca Piacentini –. La palestra multifunzione potrà infatti aumentare la coesione sociale e territoriale di Bondeno». In caso di assegnazione delle risorse, l’intervento dovrà concludersi entro la fine di giugno del 2025. «Ciò significa che il nostro territorio, qualora ci aggiudicassimo il bando, beneficerebbe di una moderna palestra entro tre anni esatti a partire da oggi – commenta l’assessore allo Sport, Ornella Bonati –. Siamo ottimisti, anche perché la realizzazione di nuovi servizi sportivi rientra proprio fra le priorità di ammissione ai finanziamenti».
Ora l’Ente resta quindi in attesa dell’esito, pur con la consapevolezza che, come da indicazioni nazionali, circa il 40% degli interventi rientranti in questo ambito dovranno essere realizzati nelle 8 regioni del Mezzogiorno. «Siamo tuttavia riusciti ad arrivare alla candidatura dal momento che Bondeno rientra nelle cosiddette ‘aree interne’ – descrive l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –, e in particolare nella categoria ‘comuni intermedi’. Se ci aggiudicheremo le risorse, realizzeremo la palestra nel Capoluogo, in un’area già di proprietà dell’Ente, in modo da evitare espropri per pubblica utilità».
Il Comune ha quindi candidato l’intervento ai fondi del Pnrr, e in particolare alla missione 5 ‘Inclusione e coesione’, la stessa che ha recentemente permesso al Distretto Ovest di aggiudicarsi i finanziamenti per gli appartamenti palestra di Casa Bottazzi.
