Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti
per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il decreto delinea il quadro normativo nazionale all’interno del quale, dal 18 maggio al 31 luglio 2020, con appositi decreti od ordinanze, statali, regionali o comunali, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali.
Il Decreto Legge registrato con il n. 33 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 16/05/2020:
Consulta il Decreto Legge n. 33
Fatte salve le disposizioni applicabili a livello nazionale ed introdotte dal sopra citata D.L., dal 18/05 ogni Regione attuerà la ri-apertura delle attività economiche in modo differenziato in relazione ai vari protocolli condivisi con associazioni di categoria, imprese, sindacati ed enti locali di ogni comparto (commercio, ristorazione, turismo, stabilimenti balneari, alberghi, strutture ricettive e ricreative, servizi alla persona), secondo le linee di indirizzo condivise in precedenza fra Stato e Regioni (scarica le linee di indirizzo).
Per la Regione Emilia Romagna sono stati adottati i seguenti protocolli di sicurezza per la ri-aperura delle varie attività economiche: