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Airone si trasferisce a Ospitale

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L’Airone si prepara a spiccare il volo verso Ospitale. Troverà una nuova “casa”, ancorché temporaneamente, all’interno delle ex scuole della località bondenese. Per consentire, nell’ormai imminente primavera, di inaugurare il cantiere di Casa Bottazzi. Secondo quanto prevede il progetto transitato anche in Consiglio comunale, l’antico palazzo che si trova in pieno centro storico dovrà essere ristrutturato internamente, «Per rispondere – avverte l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti – alle novità normative che sono state introdotte e che è necessario rispettare per avere l’accreditamento. L’obiettivo è quello di utilizzare le risorse derivanti dalla rimodulazione dei “Contratti di quartiere” e quelle comunali, per realizzare cinque appartamenti, di diverse dimensioni e composizione, destinati al progetto del “dopo di noi”». Si pensa, quindi, a dare un futuro a persone che per la comunità possono rappresentare una risorsa, operando in favore della loro inclusione sociale, in particolare pensando ad un futuro in cui non dovessero più avere loro cari vicini.

Casa Bottazzi è da sempre un luogo dedicato alla cura e al sostegno delle fasce più deboli: al suo interno, negli ultimi anni, si sono articolate con successo le attività de L’Airone e dei centri socio-occupazionali Cerevisia e Free Time. Logico, quindi, pensare anche ad un futuro per questi centri. «Le ex scuole di Ospitale – avverte il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini – sono una struttura che si presta, anche per la vicinanza al capoluogo, ad ospitare provvisoriamente il centro L’Airone. L’Amministrazione sta progettando da tempo una riqualificazione in chiave socio-culturale del plesso, che andrà adeguato anche sul piano dei servizi interni (penso agli impianti igienico-sanitari, che vanno strutturati per i diversamente abili) e che saranno funzionali anche in seguito. Quando L’Airone tornerà a Casa Bottazzi e troveremo, dunque, una definitiva funzione per le ex scuole». «La soluzione – precisa Coletti – è piaciuta moltissimo agli stessi operatori di Coop Serena (operanti nel centro Airone; ndr) anche per la possibilità di utilizzare il parco per varie attività. Acer si occuperà dell’adeguamento della struttura, che avrà il compito di accogliere il centro ed i suoi ospiti».

Intanto, in attesa del temporaneo trasferimento del centro socio-occupazionale diurno, in primavera aprirà il cantiere di Casa Bottazzi, per la creazione di cinque appartamenti: tre di grandi dimensioni, per gruppi di 6 ospiti, e tre di metratura più contenuta, per due ospiti ciascuno. Tra le migliorie introdotte, è previsto anche l’impianto di condizionamento del primo piano. Per il  progetto, già votato dal Consiglio comunale, è previsto un finanziamento complessivo da 1 milione 354mila euro, finanziati per circa 932mila euro da contributi statali e regionali e per 413mila euro da risorse comunali.

 

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