“Quella di oggi non è solo la festa di fine lavori, ma una data del ricordo. Ricordo delle persone e delle cose travolte dalla forza della natura. In questi 4 anni passati dal sisma abbiamo conosciuto la solidarietà e il suo valore. In questi anni abbiamo ricevuto quasi 2milioni di donazioni per il nostro sistema scolastico. E per gli arredi della nuova scuola abbiamo appena superato quota 30mila. Grazie a tutti: protezione civile, vigili del fuoco, forze dell’ordine, dipendenti del Comune di Bondeno, che si sono prodigati in questi anni, insieme all’Amministrazione, per la ricostruzione”. Così il sindaco Fabio Bergamini che, con Alan Fabbri, ex primo cittadino, oggi consigliere regionale, e con la giunta, hanno accolto questo pomeriggio i cittadini nella nuova scuola, aperta oggi per celebrare i 4 anni dal sisma d’Emilia (uno striscione appeso alla recinzione riportava la scritta: “4 anni dal sisma. La Ricostruzione è ora. Bondeno non dimentica”) e la fine lavori del nuovo plesso, realizzato da Aec, con la collaborazione dell’ufficio tecnico del Comune e di Acer. “Maratona del ricordo e della speranza”, il titolo scelto per l’iniziativa, mentre per l’inaugurazione ufficiale si attende settembre, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico. Per l’appuntamento odierno sono scese in campo tutte le associazioni del territorio, che hanno allestito decine di banchetti e alcune aziende e privati che, nell’occasione, hanno scelto di effettuare donazioni per l’acquisto degli arredi interni: Ursa ha donato 1.500 euro, Avis 500 euro, il gruppo di mamme ‘Trionfiamo’ 400 euro, Le Piscine 180 euro (il ricavato dell’iniziativa ‘L’Acqua insegna, del 22 novembre scorso). Silvano Cornacchini, presidente del Club Vecchie Ruote, ha annunciato che - dopo aver regalato un’intera aula - la sua associazione stanzierà anche i fondi necessari all’acquisto di una lavagna multimediale. La giornata si è aperta con i laboratori didattici per i bimbi, quindi i saluti di Bergamini e Fabbri, introdotti dall’assessore Francesca Aria Poltronieri. Sul palco anche il sindaco dei ragazzi Kevin Pavani.
UNA TARGA A RICORDO
Amministrazione, impresa, tecnici, con la benedizione di don Marcellino Vincenzi, hanno poi scoperto una targa a ricordo del sisma, targa “che da lunedì sarà presente in tutte le scuole - ha annunciato l’assessore Poltronieri - per ringraziare tutti coloro che in questi anni ci hanno fatto sentire la loro solidarietà ed amicizia”. A seguire la visita alla scuola, l’esibizione dei ragazzi e l’apertura degli stand gastronomici che ha dato il via alla festa serale.
FABBRI: “UNA SCOMMESSA VINTA”
“La nuova scuola è una scommessa vinta, in cui abbiamo creduto fin dall’inizio - ha detto Fabbri -. All’indomani delle scosse la nostra prima preoccupazione è stata garantire luoghi sicuri ai bimbi, qui è nato il percorso di realizzazione di questa scuola, interamente antisismica. Un percorso fortemente voluto, anche superando certe diffidenze che da alcune parti sono state sollevate. Oggi quest’opera, all’avanguardia, mi rende orgoglioso e corona l’impegno dei tanti che ci hanno lavorato e investito: amministrazione, Regione, ufficio tecnico del Comune, imprese, benefattori, fondazioni bancarie. Grazie a tutti, grazie ai bimbi, grazie ai genitori, ai docenti, al personale che daranno un’anima a questa magnifica scuola”. In questa giornata, ha detto Fabbri, il nostro primo pensiero va ai tanti ancora fuori casa, nei container, a chi attende la ricostruzione”.
UNA SCUOLA IPERTECNOLOGICA
La nuova scuola primaria di Bondeno è frutto di un investimento di circa 4milioni e 700mila euro, che racchiude: contributi post sisma, risarcimenti assicurativi, donazioni, alienazioni e finanziamenti Carice e Carife. 20 aule, 2 laboratori, una nuova palestra, un grande spazio mensa, una biblioteca e una ‘aula magna’, la nuova scuola è dimensionata per 500 bambini. La struttura è completamente autosufficiente sotto il profilo energetico e in classe A (190 kilowatt di fotovoltaico, a copertura del fabbisogno elettrico del fabbricato), non ha impianti gas (scelta progettuale a tutela della sicurezza), ha illuminazione interamente a led (interna ed esterna) per un maggior risparmio energetico, le aule sono state studiate curando anche l’acustica. Una pensilina coperta consentirà l’accesso protetto alla scuola. Tutto l’edificio è immerso in una grande area verde.
CONTINUA CAMPAGNA RACCOLTA FONDI
La campagna di raccolta fondi ‘ArrediAmo la scuola’ continua, per l’acquisto dei nuovi arredi. Contribuire è semplice: è possibile effettuare una donazione libera sul conto corrente dedicato
(IBAN IT 08 S 06155 67196 000003200023, causale: “Arrediamo la scuola”), oppure effettuare un versamento su conto corrente postale numero 13678446. Per le donazioni è inoltre possibile recarsi presso le filiali Carife, all’ufficio economato del Comune e nei box esposti nei luoghi degli eventi che aderiscono alla campagna di raccolta fondi.
