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Rinegoziazione canoni locazione

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Di seguito si pubblica l'Avviso pubblico di ACER con cui si intende favorire la rinegoziazione dei canoni di locazione, con eventuale modificazione della tipologia contrattuale, quale strumento per fronteggiare, la difficoltà

nel pagamento del canone da parte dei nuclei familiari, ed in particolare di quelli incorsi in una riduzione del proprio reddito, anche a causa della crisi economica cagionata dall’emergenza sanitaria COVID 19.

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IL COMUNICATO STAMPA

L’emergenza coronavirus, fra le innumerevoli conseguenze lasciate a vari settori sociali, ha sicuramente creato anche problemi reddituali derivanti dalla perdita o dalla forte riduzione del lavoro. Per far fronte a questo tipo di emergenze, il Distretto socio-sanitaro Ovest e Acer Ferrara hanno pubblicato un avviso pubblico concernente l’erogazione di contributi destinati alla rinegoziazione dei contratti di locazione.

«Si intende quindi favorire la rinegoziazione dei canoni – spiega il vicesindaco di Bondeno con delega al Sociale, Francesca Piacentini –, con eventuale modificazione della tipologia contrattuale. L’emergenza abitativa, acuitasi durante l’anno e mezzo di pandemia, è sicuramente uno degli aspetti da tenere maggiormente sotto osservazione affinché le istituzioni garantiscano tutele a chi si trova in situazioni di seria difficoltà».

I requisiti per avere accesso ai contributi riguardano la cittadinanza, italiana, europea o extra-UE purché con permesso di soggiorno, il valore Isee non superiore a 35mila euro, la residenza nell’alloggio oggetto del contratto di rinegoziazione, la titolarità di un contratto di locazione per uso abitativo all’interno del Distretto, e infine la rinegoziazione del contratto di locazione regolarmente registrata. Costituiscono invece motivo di esclusione dall’assegnazione l’aver ricevuto un contributo derivante dal fondo per ‘l’emergenza abitativa’, oppure per la ‘morosità incolpevole’, e ancora l’essere assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica.

«Sono previste due tipologie di rinegoziazione – chiosa Piacentini –: quella relativa alla riduzione dell’importo del canone di locazione libero o concordato, oppure quella concernente la riduzione dell’importo del canone con modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato».

I contributi verranno erogati senza la formulazione di una graduatoria distrettuale, bensì saranno destinati a tutti coloro che abbiano i requisiti per accedervi, fino ad esaurimento risorse. La priorità di assegnazione sarà stabilita dalla data di invio delle domande, che comunque scadranno il prossimo 31 ottobre. Il modulo da compilare è pubblicato sul sito di Acer Ferrara, azienda che si occuperà anche dei controlli sulle autocertificazioni fornite.

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