«Cogliamo l’occasione di questa festa per ricordare i tanti amici autieri scomparsi,
come Ercoliano Fortini, cui è dedicato il parco in cui si svolge questa cerimonia, ma anche per parlare ai giovani dei corpi dello Stato che sono impegnati in missioni di pace in giro per il mondo, a difesa della popolazione civile». E’ stato questo il saluto del sindaco Fabio Bergamini, ieri mattina, durante la consueta Giornata dell’Autiere. Iniziata di primo mattino davanti al monumento ai Caduti di via V. Veneto e proseguita con la cerimonia religiosa in duomo. Presenti il vicepresidente nazionale delle associazioni Autieri, il colonnello Andrea Prandi, il capitano Fabio Cavicchioli (presidente di sezione) e tutte le associazioni ex combattentistiche, la Protezione civile, i vigili del fuoco volontari, ed i comandanti dei carabinieri di Bondeno, Abramo Longo, e della polizia locale dell’Alto Ferrarese, Stefano Ansaloni. Il pensiero di tutti, naturalmente, è stato rivolto a monsignor Marcellino Vincenzi, ad un anno dalla sua scomparsa, e sempre vicino al mondo dell’associazionismo e agli Autieri, per i quali ha celebrato nel corso di oltre trent’anni numerose Giornate dell’Autiere.