lavori in corso

E’ stato un altro lunedì di passione, per il territorio matildeo, a seguito della seconda ondata di maltempo. Mentre la piena dei fiumi Po e Panaro procede verso il lento deflusso, le abbondanti piogge cadute tra domenica e lunedì hanno provocato una serie di danni, oggetto peraltro di una meticolosa verifica da parte degli uffici tecnici, del sindaco Fabio Bergamini, ed anche della Polizia municipale dell’Alto Ferrarese, dei Carabinieri e dei Vigili del fuoco. In diversi punti del territorio si registrano principi di frane. Fra i casi più importanti, vale la pena di citare gli smottamenti in via Ferrarese (nella frazione di Zerbinate) e via Comunale a Stellata. Inoltre, la Provincia è stata interessata per quel che attiene le frane avvenute lungo la strada provinciale Virgiliana: per la precisione, quella vicina al ponte del Panaro, dove il terreno ha ceduto sul versante del centro storico, e quella situata poco più avanti, all’altezza dell’area ex zuccherificio. Diverse anche le chiamate al 115, con i Vigili del fuoco volontari che sono intervenuti già a partire dalle ore 5 del mattino, utilizzando le idrovore per liberare garage e scantinati della zona di viale Matteotti: si registrano casi in via Prati, via Giordano Bruno, via Giusti e via Manzoni, dove sono stati parzialmente interessanti dall’entrata dell’acqua piovana anche gli spogliatoi della palestra delle scuole superiori, senza però conseguenze gravi. Nel corso dei prossimi giorni continueranno i sopralluoghi da parte dei tecnici, per fornire anche una prima stima dei danni. Intanto, la Polizia municipale dell’Alto Ferrarese sta disponendo alcune misure di limitazione del traffico, nei punti maggiormente colpiti dal dissesto del terreno a causa delle precipitazioni abbondanti. Per il momento, sono stati disposti sensi unici alternati in via Comunale per Stellata, in modo da non gravare ulteriormente sull’argine, ed anche in via Ferrarese a Zerbinate e in via Comunale per Burana. Ulteriori misure sono allo studio con la collaborazione della Provincia, nelle strade di competenza di quest’ultima. Sempre a Stellata, la Protezione civile (con la collaborazione dei cittadini) ha predisposto una coronella a protezione delle abitazioni, per proteggere le case da nuove possibili precipitazioni atmosferiche, vista la presenza dello smottamento. Mentre un’azienda incaricata ha ripulito celermente la rampa ad uso privato situata in loco. Il comandante della Polizia municipale Stefano Ansaloni fa notare come «il sistema dell’emergenza dell’Alto Ferrarese abbia funzionato, coordinandosi nelle sue varie funzioni e mettendosi subito in moto». L’invito del comando è però quello, rispetto ai proprietari dei fondi vicini alle strade, di mantenere sagomati e puliti gli scoli per evitare fenomeni di ristagno delle acque.