Il Servizio civile è indubbiamente un’esperienza unica nel suo genere, in grado di fare incontrare i giovani e le istituzioni e di fornire un’occasione per fare crescere i più intraprendenti, avvicinandoli ad un’esperienza che può davvero avviare verso il mondo del lavoro. Il Comune ha predisposto due progetti approvati dal Ministero e dalla Regione, per l’adesione ai quali è aperto fino al 28 settembre il bando nazionale. Ovvero, ReteRagazzi e Soli Mai. Il primo (con tre posti a disposizione) «è l’evoluzione – spiega l’assessore alla cultura Francesca Aria Poltronieri – di un progetto che già da qualche anno permette di lavorare in “rete” tra Spazio 29 e il polo bibliotecario». “Soli Mai” è una novità di quest’anno: «in sinergia con i servizi sociali – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti – offrirà a due giovani la possibilità di dare un aiuto concreto ad anziani e diversamente abili. Un’opportunità senz’altro utile, visto che il lavoro di cura è centrale per la vita della nostra società e per il mantenimento di una buona qualità della vita delle persone». La partecipazione al bando nazionale del Servizio civile è vincolata ai vincoli di età: sono ammessi ragazze e ragazzi compresi tra i 18 e 28 anni. Per consentire anche ai ritardatari di poter partecipare al bando, l’Ufficio servizio civile rimarrà a disposizione dei potenziali candidati per l’intera giornata di venerdì 28, fino alle ore 18.