Il Dipartimento di Sanità Pubblica (DSP) dell’Azienda USL di Ferrara sta inviando, in questi giorni, una lettera d’invito alla vaccinazione anti-herpes zoster ai 4.800 i cittadini ferraresi nati nel 1953. La Vaccinazione anti-Herpes Zoster, come previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017/2019, è offerta attivamente e gratuitamente a tutti i soggetti 65enni nati nel 1953 per l’anno 2018.
L’Herpes Zoster, conosciuto anche come “fuoco di Sant’Antonio”, è una malattia frequente e debilitante, dovuta alla riattivazione del virus della varicella.
Lo strumento più efficace per proteggersi dall’Herpes Zoster è la vaccinazione.
Sarà possibile vaccinarsi presso le Medicine di Gruppo dei Medici di Medicina Generale (MMG) e, fino al 31 ottobre 2018, anche presso gli ambulatori del Dipartimento di Sanità Pubblica, con accesso libero. Dopo il 31 ottobre, per vaccinarsi presso gli ambulatori del Dipartimento di Sanità Pubblica occorrerà prenotarsi (CUP, farmacie, numero verde 800-532000).
Sedi e orari degli ambulatori per la vaccinazione contro l’herpes zoster:
DISTRETTO CENTRO NORD
Ferrara - Dipartimento di Sanità Pubblica via F.Beretta 15
Vaccinazioni ad accesso libero fino al 31 ottobre 2018 tutti i Lunedì dalle 10,30 alle 12,40
DISTRETTO SUD EST
Comacchio – Casa della Salute via felletti n.2 - all’Ambulatorio Vaccinale 3° piano
Vaccinazioni ad accesso libero fino al 31 ottobre 2018: tutti i martedì dalle 14,30 alle 15,30
DISTRETTO OVEST
Cento – Ospedale SS.ma Annunziata, via Vicini 2 - Ambulatorio Igiene Pubblica (blocco C percorso arancione)
Vaccinazioni ad accesso libero fino al 31 ottobre 2018: tutti i mercoledì dalle 9.00 alle 10.00
Per ulteriori informazioni telefonare al 0532.235294 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.40 alle 13.30
Cos’è l’herpes zoster
L’Herpes Zoster, conosciuto anche come “fuoco di Sant’Antonio”, è una malattia dovuta alla riattivazione del virus della varicella. L’aumentare dell’età o particolari situazioni di stress o di malattia possono causare la riattivazione del virus della varicella.
In Italia ogni anno si stima che si ammalino di herpes zoster circa 157.000 persone: due casi su tre si manifestano dopo i 50 anni con un picco tra i 70 e i 79.
La malattia si manifesta con la comparsa, in una parte localizzata del corpo, di vescicole accompagnate da dolore, bruciore, prurito. Spesso vi è anche febbre, debolezza, malessere generale e mal di testa. Dopo la fase acuta della malattia possono comparire complicanze, in alcuni casi anche gravi (ad esempio meningite, cecità); la complicanza più frequente è la nevralgia post erpetica, che comporta un dolore severo e cronico, che può durare per lungo tempo (anche anni) dopo la guarigione delle lesioni cutanee. Si tratta di un dolore invalidante che risponde poco alle terapie disponibili.
Il vaccino
Il vaccino anti Herpes Zoster è sicuro ed efficace, è sufficiente un’unica dose. Il vaccino riduce non solo il rischio di avere la malattia, ma soprattutto protegge dalla nevralgia post erpetica, che è la complicanza più frequente del “fuoco di Sant’Antonio”.
A cura dell'Ufficio stampa dell'Azienda Usl di Ferrara, 08.08.2018
