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PROGETTO 'GREEN' PER NUOVI ORTI

Dalla natura la ‘ricetta’ per la riqualificazione degli orti urbani. E’ il progetto elaborato dall’associazione ‘Zoe’, in collaborazione con il Comune, che prenderà forma in un ciclo di cinque incontri - teorici e pratici - dedicati all’ecologia, all’ambiente e alle tecniche di coltivazione naturale (tecnicamente ‘permacultura’). Un approccio utile anche per chi decide di allestire un orto sul balcone o nel giardino di casa.
L’iniziativa è stata presentata in Comune dal vicesindaco Simone Saletti, dal docente Paolo Antonucci, ecologista e studioso di ambiente, e da Valentina Benatti, vicepresidente di Zoe (vedi foto sotto).
Proprio alla permacultura sarà dedicato il primo appuntamento, sabato 30 gennaio, dalle 10 alle 17 in Sala2000. Docente Paolo Antonucci, ecologista e studioso di ambiente. La rassegna continuerà il 13 febbraio con un’intera giornata dedicata agli orti. Dalle 10 alle 13 - sempre in Sala2000 - la lezione frontale sulle diverse tipologie di coltivazioni ‘casalinghe’, nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, la visita agli orti urbani (area dietro alla Coop) e l’apprendimento ‘sul campo’. Il 5 marzo si parlerà invece di ‘food forest’, il ‘bosco alimentare’. Anche in questo caso è prevista la teoria - dalle 10 alle 13 - in Sala2000, quindi il trasferimento agli orti urbani, dove - dalle 14 alle 17 - sarà dato un esempio di piantumazione dei primi alberi. E pratiche saranno anche le lezioni del 19 marzo e del 9 aprile, la prima dedicata all’’orto sinergico’ - nato dall’esperienza della spagnola Emilia Hazelip, che utilizza metodi naturali per la lotta ai parassiti e la concimazione naturale - la seconda incentrata sulla piantumazione di arbusti e altre piante alimentari. Entrambi gli appuntamenti saranno, ancora una volta, agli orti urbani. Le pause pranzo saranno a base vegetale, con cibo preparato dai partecipanti e messo in condivisione.
“Obiettivo è far tornare la gente a coltivarsi proprio il cibo - dice il docente Antonucci -. Un cibo prodotto con tecniche naturali, che fa bene e costa pochissimo (l’’affitto’ degli orti urbani, per ogni appezzamento, è di 17 euro all’anno, con l’utilizzo dell’acqua, ndr) . Come diceva Jung: è importantissimo che ognuno di noi torni a toccare la terra. La permacultura è ormai una filosofia di vita, ma facilita anche l’uso e la coltivazione della terra, senza danneggiarsi”. “Oggi presentiamo la ‘scuola’ di pratiche sostenibili. Un progetto dalla valenza pratica rivolto a tutti, che ci educa a un utilizzo consapevole del terreno e delle risorse e ci consentirà di conoscere aspetti sorprendenti delle coltivazioni, scoprendo anche un nuovo rapporto con la natura, risorsa inesauribile se rispettata”, ha detto il vicesindaco Simone Saletti.

 

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