"Sarà un bilancio di continuità, che confermerà servizi e welfare, con un livello di tassazione tra i più bassi del ferrarese". Così il sindaco Fabio Bergamini in consiglio comunale, presentando il Documento unico di programmazione. Di seguito il discorso integrale
"Quello di quest’anno è il primo Dup della storia dei bilanci comunali. Fuor di burocratese, Dup sta per “Documento Unico di Programmazione”, è l’atto di indirizzo politico economico per ‘eccellenza’ della giunta e fa parte del pacchetto di armonizzazione contabile degli enti territoriali, il nuovo standard a cui tutte le istituzioni del territorio devono adeguarsi.
La marca che segna questo primo Dup è quella della continuità. Anche quest’anno, infatti (ed è questo un dato che ci sta particolarmente a cuore), l’amministrazione ha scelto di non alzare le imposizioni fiscali sul patrimonio e di confermare il trasporto disabili, il welfare e gli sgravi previsti per alcune tipologie di attività produttive.
Scelte politiche, che collocano ancora una volta Bondeno tra i Comuni della provincia di Ferrara che vantano le tasse più basse e che - nonostante le ballerine decisioni di uno Stato centrale che minaccia continuamente di sottrarre risorse agli enti locali - confermano la nostra politica di alleggerimento fiscale, per dare fiato all’economia e allo sviluppo. Naturalmente di fronte ad eventuali, nuovi, tagli dei trasferimenti statali non possiamo garantire in maniera assoluta la nostra coerenza in questo senso.
Il livello di tassazione in questo Paese è asfissiante e intollerabile. Per quanto di nostra competenza abbiamo quindi ridotto al midollo le imposizioni, confermando gli sgravi previsti per incentivare gli imprenditori a investire sul nostro territorio. Quindi: anche per il prossimo anno chi deciderà di insediare un’attività nelle nostre frazioni meno popolate (meno di mille abitanti) potrà contare sul contributo concesso dall’amministrazione per il pagamento della tassa rifiuti. I negozi di vicinato, soprattutto nelle piccole realtà, hanno una funzione economica, ma anche sociale, come tali svolgono un servizio alla collettività e devono essere incentivati e sostenuti dal settore pubblico. Come segno di attenzione alle frazioni, che sono una preziosa risorsa, abbiamo confermato anche il tour dell’amministrazione. Appuntamenti meglio conosciuti come “due chiacchiere con il sindaco”, che consentiranno - anche nel 2016 - di recepire le istanze dei cittadini e di informare direttamente i residenti di quanto fatto, rendendo conto delle nostre scelte da Scortichino a Gavello, da Pilastri a Burana, da Stellata a Zerbinate, da Salvatonica a Settepolesini, da Ponte Rodoni a Santa Bianca, fino a Casumaro. Saremo presenti in tutto il territorio.
Il nostro esserci è il primo dei punti delle nostre linee di mandato. Esserci, sempre, e soprattutto a fianco di chi ha più bisogno. A fianco dei malati, dei disabili, delle fasce più deboli della popolazione, a cui garantiamo risposte puntuali e servizi ad hoc. Lo dimostra la scelta di confermare il trasporto sociale per chi ha bisogno di cure. Centinaia di migliaia di euro di risorse comunali che l’amministrazione - compensando le carenze dello Stato - ha investito dalla data del sisma (oltre 3 anni) per garantire a malati, anziani e disabili il trasferimento nei più vicini poli ospedalieri. Un servizio che Bondeno – tra i pochissimi comuni nella Provincia di Ferrara - garantisce con risorse interamente proprie.
L’assistenza sanitaria, il welfare. L’istruzione, un altro capitolo fondamentale che continua ad essere inserito tra le priorità di questa giunta: il contributo ai libri scolastici - confermato anche quest’anno - dimostra che il nostro non è un sostegno solo formale al mondo della formazione, ma è fatto di concretezza. Recentemente i dati della Fondazione Giovanni Agnelli, basati sui risultati delle prove Invalsi, hanno decretato l’eccellenza del nostro liceo scientifico e di tutte le scuole del territorio: merito della qualità di dirigenti scolastici e insegnanti. E, ovviamente, dell’impegno dei nostri ragazzi e dei loro genitori. La politica ha il compito di sostenere questo merito, incentivarlo, motivarlo. E noi - da questo punto di vista - ci siamo e ci saremo sempre.
Perché la scuola è preparazione, è futuro. E’ cultura, storia. E anche da questo punto di vista non perdiamo di vista l’altissimo valore delle nostre tradizioni, con un calendario unico di eventi. Unico per numero di iniziative promosse, unico per qualità della proposta. Si pensi che solo per Natale Bondeno conta oltre 110 appuntamenti. A questi si aggiungano il gran galà della lirica, il Bundan, gli sportivi nel cuore, le quattro partecipazioni all’Expo di quest’anno, a fianco delle nostra associazioni, le fiere di giugno e ottobre, il palio. Decine e decine di eventi, occasioni di incontro, approfondimento. E poi i laboratori per ragazzi, l’attività formativa e culturale a Spazio29, le nostre 134 associazioni, il bene più prezioso di Bondeno. Un Comune sempre in movimento, polo d’attrazione e modello per tutto l’alto ferrarese, e non solo.
Guardiamo al futuro ma non dimentichiamo il passato. Non dimentichiamo le ferite del terremoto, a cui abbiamo risposto con il coraggio e con le opere.
Possiamo dire che siamo stati più forti delle scosse. Il simbolo di questa repentina rinascita è la nuova scuola antisismica di Bondeno: un gioiello di tecnologia che inaugureremo il prossimo anno e che intendiamo allestire con arredi e dotazioni all’avanguardia. Per questo abbiamo avviato la campagna di raccolta fondi che abbiamo chiamato “ArrediAmo la scuola”, chiedendo a tutta la comunità di partecipare alla realizzazione del polo scolastico del futuro, quello che formerà le future generazioni di bondenesi. L’investimento sul futuro per eccellenza. Proprio oggi - siamo fieri di annunciarlo - il club Vecchie ruote ha donato un’intera aula. Da parte nostra un ringraziamento e il rinnovato invito, rivolto a tutti, a partecipare alla campagna, secondo le proprie possibilità e in ogni forma. Il bello di questa sfida è che chi partecipa ha già vinto.
Il quadro delle opere che saranno realizzate - concretamente e non solo sulla carta - si completa con uno sterminato elenco di punti: dalla struttura polivalente promossa dal trust Confindustria-sindacati in via Fermi alla nuova casa della salute (i cui lavori sono già stati aggiudicati), dal primo stralcio del cimitero (per il quale abbiamo già sbloccato un milione e 635mila euro), alla nuova illuminazione al Centro2000, dalla nuova strada che collegherà strada Virgiliana con via per Scortichino, primo stralcio del complessivo progetto che porterà alla realizzazione del nuovo ponte a Borgo Scala (consentendo di migliorare la viabilità e di rilanciare l’intera zona ovest del Comune), alla riqualificazione del centro abitato di Scortichino - ottenuta grazie all’aggiudicazione, da parte del Comune, di un bando regionale -. Dal ritorno all’agibilità per il piano terra della rocca di Stellata alle manutenzioni, continue: il segno dell’attenzione alla sicurezza, alla prevenzione e al decoro urbano.
A proposito di sicurezza e prevenzione, Bondeno vanta un altro primato, quello per il numero dei defibrillatori: 31, con l’ultimo - recentemente donato a Gavello. Ai privati che li acquistano e li mettono a disposizione del pubblico paghiamo le spese di manutenzione. Decine di associazioni e imprenditori hanno acquistato questi preziosi strumenti salvavita e li hanno donati alla comunità: l’occasione è utile per tornare a ringraziarli.
Ma sicurezza è anche sentirsi tranquilli in casa propria, a lavoro, per strada. Per questo abbiamo - d’intesa con l’alto ferrarese - messo a punto, e finanziato, il sistema Rilfedeur per la segnalazione diretta alle nostre forze di polizia delle situazioni di rischio, pericolo, disagio, degrado. Un sistema che è semplicissimo da utilizzare - basta scaricare un’applicazione - e che consente di avere risposte puntuali e personalizzate dagli agenti. Presto, per contrastare il crimine, a Bondeno arriverà anche il Targa system, nuove telecamere capaci di rilevare, a partire dalla foto della targa, se il veicolo ha, o meno, revisione e assicurazione e se risulta rubato o sottoposto a fermo amministrativo, il tutto con un sistema completamente informatizzato. La tecnologia si abbina a un software, in dotazione alle forze di polizia, che, una volta installato su un qualsiasi tab, consente di usare la fotocamera integrata come un rilevatore e di sapere in tempo reale se il veicolo è in regola oppure no.
In definitiva: in questo, e nei precedenti bilanci abbiamo investito in una Bondeno sicura, viva, attenta a formazione e cultura, desiderosa di salvaguardare ed esportare le proprie tradizioni, vicina alle esigenze dei cittadini. E’ con questa concretezza e con la certezza che, insieme, potremo continuare a fare tanto e sempre di più che vi auguro un felice Natale e buon anno, ringraziando tutti - anche le opposizioni - per la vostra attività politica, sempre preziosa, anche quando critica. È il bello della democrazia".
Fabio Bergamini (Sindaco di Bondeno)
